Informazione ictus emorragico

Salve,volevo gentilmente avere un' informazione. Mia nonna purtroppo è morta ieri notte per ictus emorragico ed il medico ha presumibilmente associato un fattore di causa all utilizzo di farmaci antiaggreganti per il cuore dato che ha avuto un infarto miocardico a febbraio, ma poi si era ripresa. Volevo sapere,dal momento che era un po di giorni che non sentiva bene la voce di chi parlava (faceva fatica a riconoscere la voce di una persona da un altra oppure ogni tanto era come se avesse l'udito non funzionante), se sarebbe stato possibile fare qualcosa per evitare l occorrenza dell ictus. Intendo se,un',eventuale visita medica effettuata all occorrenza di tali sintomi che si sono manifestati 1-2 giorni prima dell evento drammatico,avrebbero potuto salvare mia nonna. Perchè una volta avvenuto l ictus non ci sono state piu speranze. Volevo sapere se era appunto possibile salvarla in qualche modo,magari con una visita medica,oppure nonostante essa,l evento non sarebbe stato possibile evitarlo e prevenirlo. Grazie mille.

La risposta

avatar Medicina generale - Maurizio Hanke Dott. Maurizio Hanke

Capisco la sua premura e la sua volontà di individuare eventuale carenze sanitarie o assistenziali alle quali, in qualche modo, poter attribuire il triste evento della scomparsa di sua nonna. Ma, mi creda, i sintomi che lei riferiva, potevano far sospettare attacchi ischemici transitori e quindi indurre a effettuare ulteriori approfondimenti diagnostici, ma non avrebbero evitato con ogni probabilità la insorgenza di un ictus emorragico che non è stato in relazione di causa effetto con le eventuali ischemie di cui ho parlato sopra. L’ictus emorragico è, il più delle volte, un evento imprevedibile e, a differenza dell’ictus ischemico, difficilmente può essere evitato, anche perchè non sarebbe stato possibile ridurre o addirittura eliminare in quel momento l’uso degli antiaggreganti che proprio l’insorgere dei sintomi ischemici che lei ha riferito, rendeva indispensabile proseguire.

Domande correlate

Pause sportive involontarie

avatar Medicina generale - Maurizio Hanke Dott. Maurizio Hanke

A 18 anni non esistono possibilità di interruzione della attività fisica al di fuori dei quelle che lei ha elencato.

Vedi tutta la risposta

PLT BASSO

avatar Medicina generale - Maurizio Hanke Dott. Maurizio Hanke

Un valore leggermente inferiore delle piastrine nel sangue non è di per sè indice di patologia ma va controllato nel tempo.

Vedi tutta la risposta

Risultati test Sierologico Herpes Simplex 1/2

avatar Medicina generale - Maurizio Hanke Dott. Maurizio Hanke

Significa che ha anticorpi derivanti da infezioni pregresse da Herpes Virus 1/2.

Vedi tutta la risposta

Scrivi la tua domanda agli Esperti ? clicca per informazioni sul servizio