Ho bisogno di Aiuto
Salve piacere Mary, volevo parlare di un mio problema, che porto da molto da piccola facevo un sogno strano, che stavo nella mia scuola e poi tutto attorno a me dal cielo appariva un fumo prima grigio e poi dopo diventava nero erano tipo dei mostri, che piano piano si avvicinavano fino a quando non venivo avvolta e poi mi svegliavo tremando,,, non ho mai capito il significato dp vari anni ho smesso di sognarlo! Ho vissuto con due genitori separati e mia mamma non e stata molto presente, sono cresciuta con i miei nonni che ora non ci sono piu.. E quando rimango sola a casa comincio a parlare da sola, come se qualcuno mi ascoltasse e parlo confido i miei problemi e tutto.. vorrei smetterla ma non c'è la faccio,.. E ho un ansia che ogni volta, che mi parlano del futuro io rispondo: "Prima o poi moriro, non avro' la vita che vorrei fare" E tutti si spaventano e si pensano che io voglio fare qualche cazzata! Di solito in passato le ho fatte, tipo camminare su un balcone e sperare di cadere giu', oppure mi sono bevuta un' poi di detersivo.. E specialmente quando mi arrabbio per davvero divento un'altra persona.. quando frenquentavo le scuole in passato dall elementari fino alle medie avevo comportamenti ribelli, tipo rispondevo alle persone, litigavo e prendevo in giro gli altri, oppure mi mettevo davanti al muro e sbattevo la testa, e pensavo sempre cose negative pero' dopo chiedevo scusa.. Mio padre e la mia famiglia non sanno queste cose anche perchè la scuola, non li ha mai messi a corrente¨pero' non so io ora ho 23 anni e diciamo che faccio quasi le stesse cose a parte il fatto del muro xD E mi arrabbio su cavolate, pero ora non esagero preferisco allontanarmi e stare da sola, e non prendermela con qualcuno. Pero' ho smp quella voglia di andarmene da questo mondo, perchè non mi sento che appartenga, per mio padre sono una delusione e molte volte mi a detto cose orribili, non so forse per l'arrabbia perchè infondo mi vuole bene... Ma non so io mi sento cosi strana da tutto il mondo, e ho bisogno di aiuto spero in una vostra risposta... Grazie milleLa risposta
Gent.le Mary, la tua lettera è un po’ confusa ma forse ci dice qualcosa circa il tuo desiderio di condensare in poco spazio tutte le cose che ti angosciano. Magari per paura di non essere ascoltata, capita.Non so dove tu viva ma prima di tutto ti consiglierei di rivolgerti ad uno specialista che possa aiutarti a capire cosa ti succede e il significato profondo di questi pensieri negativi che occupano la tua mente. Pensieri di morte e di profonda disperazione legati a quello che sembra essere un vissuto di solitudine. Mi chiederei, perché non anticipi qualcosa alla mamma se ancora vivi con lei? Oppure perché non spieghi a tuo padre che forse la morte dei nonni ancora ti fa soffrire? Non pensi che ti capirebbero? Provaci, apri un dialogo e cerca di spiegare che la vita che hai vissuto ti ha creato delle difficoltà e che vorresti capirle e che per fare questo, hai bisogno di aiuto. Non rinunciare e non smettere di avere fiducia come l’hai avuta nei nonni.
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