Esame citologico seno
Buongiorno, due settimane fa mi sono sottoposta ad un esame citologico in quanto il mio seno produce un liquido lattiginoso e i valori della prolattina sono normali. Il referto dice: 'Gli strisci inviati presentano abbondante materiale proteinaceo amorfo nel cui contesto si osservano numerosi istiociti schiumosi ed occasionali aggregati di elementi duttali con architettura simil-papillare caratterizzati da lieve pleomorfismo cellulare'. Mi è stato consigliato di fare una risonanza magnetica con liquido di contrasto iniettato direttamente nel seno, come si chiama questo esame?( purtroppo mi sono dimenticata di scriverlo). Mi devo preoccupare? Ho 20 anni e questa secrezione va avanti da un paio di anni. Mi è stato detto che eventualmente dovrei operarmi e non potrò allattare. Le scrivo perchè vorrei il parere di più esperti e non di un solo senologo. La ringrazio per l'attenzioneLa risposta
Gentililissima non darei questa importanza alla secrezione. Prende la pillola? Altri tipi di farmaci? In ogni caso non farei la duttogalattografia che le hanno prescritto non ritenendo utile questa indagine a causa del tipo di liquido e della giovanissima età. Magari una visita senologica presso un centro di eccellenza unità di senologia pubblica della sua città o quella a lei più vicina. Un caro saluto Adriana Bonifacino
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Le rispondo solo ora perché Starbene ha avuto un problema di server e queste domande non erano mai a me giunte. Il piccolo nodulo anche se di solo 6mm e in una area di diversa densità del seno...
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Purtroppo sì. Deve fare una ecografia nell’area segnalata dalla risonanza magnetica e se si rileva una lesione sospetta, eseguire una micro io sia o almeno un esame citologico
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